L’arpa è uno strumento a corde pizzicate, dotata di sette pedali che regolano l’intonazione delle sette note diatoniche; base per creare formule di numerose scale musicali la cui struttura fu studiata per la prima volta nella Grecia Antica a seguito degli studi della scuola di Pitagora. Dell’arpa ci parlano, già molti secoli prima di Cristo, le pitture egiziane ed etrusche. Nella musica di tradizione essa comparve per la prima volta nell’Orfeo di Monteverdi e, inserendosi nella musica da camera, sinfonica e da concerto, raggiunse il suo aspetto definitivo all’inizio dell’Ottocento. Dopo il “Concerto per flauto e arpa” di Mozart, molti autori hanno composto musica per arpa fino all’inizio del Novecento, allorquando la sua sonorità ha mostrato di adattarsi perfettamente allo stile impressionista e neoclassicista di Debussy e Ravel.
Insegnante del Corso di Violino:
- Valentina Locci